Quando si decide di ristrutturare casa, l’acquisto di una cucina è il momento più delicato ed importante, soprattutto per quanto riguarda la valutazione della qualità. La scelta degli elettrodomestici trova impreparate molte famiglie, perché si tratta di un acquisto che richiede una spesa eccessiva e che si suppone sia destinato a durare nel tempo. La cucina è la stanza più utilizzata durante la giornata e certe volte può diventare anche un luogo dove intrattenersi con amici e parenti.

Aspetti principali per ristrutturare una cucina

Ci sono tre aspetti principali:

  1. Il primo aspetto fondamentale è quello di valutare la qualità del materiale che vien utilizzato per le ristrutturazioni residenziali, la resistenza all’umidità, lo spessore e le rifiniture che ci sono;
  2. Il secondo aspetto è quello di definire la tipologia della cucina, quindi bisogna decidere se si vuole utilizzare una classica cucina angola oppure scegliere uno dei due modelli che stanno avendo un grande successo in questi ultimi anni, come le cucine con isola o penisola;
  3. Il terzo ma non meno importante aspetto è quello della disposizione ottimale dei singoli elementi di arredo. Si consiglia di mettere un’area abilitata a dispensa affianco a dove si trova posizionato il frigorifero, in modo tale da riuscire a prendere tutto con più facilità e velocità. Non deve assolutamente mancare una zona dove non ci siano fornelli o altro, perché deve trattarsi di un’area esclusivamente per la preparazione dei piatti. Vicino alla zona lavoro bisogna trovare quella per lavare i piatti, che può comprendere il lavello e sopra la zona scolapiatti, oppure per chi ha la fortuna di avere una lavastoviglie, può tenersi direttamente là tutti i piatti sporchi.

Consiglio: rivolgetevi ad un fornitore che possa occuparsi di tutti questi aspetti: fornitura materiali, allestimento del cantiere e fornitura arredi. Se vi propone un buon prezzo potete pensare di approfittarne per associare a questo servizio anche la ristrutturazione bagni.

Come scegliere il rivestimento per la cucina in fase di ristrutturazione?

Ovviamente tutti noi sappiamo che esistono un’infinità di rivestimenti per la cucina come per esempio piastrelle, microcemento, pannelli in terracotta ecc… ma sarebbe opportuno sapere quale si a meglio usare in base alle nostre circostanze .

Ecco un elenco su i principali rivestimenti:

Piastrelle: mai fuori moda e sempre belle da vedere soprattutto se sono presenti dei motivi smaltati e molto colorati,ma attenzione,non usate mai troppo detersivo perché potrebbe rovinare le piastrelle in modo irreparabile

Microcemento: Sempre più usato ultimamente per via della sua resistenza e affidabilità,inoltre è ottimo per l’igiene.

Pannello in pietra naturale: ottimo per avere un look in cucina che richiami la natura senza dover uscire di casa,ottimo anche per via della sua resistenza,un ottimo acquisto a lungo termine.

Carta da parati: Ormai la carta da parati è quasi finita nel dimenticatoio ma a volte se usato nella maniera giusta riesce dare quel tocco di vintage molto gradevole per gli occhi.

L’Illuminazione ideale

Una buona illuminazione può cambiare in modo radicale l’aspetto della nostra cucina e può fare anche la differenza sulla nostra bolletta, perchè se si posiziona vicino a delle finestre o balconi avremo una maggiore entrata di luce e di conseguenza non avremo bisogno di mettere molte luci in cucina.

Se nel caso la cucina fosse piccola e vicino alle finestre desideriamo mettere delle tende è meglio optare per le tende bianche perché lasciano passare la luce senza oscurare troppo la cucina.